Lettera di dissociazione

Sto scrivendo la mia lettera di dissociazione. Pubblicherò nel forum quando pronta alla spedizione,

Benvenuto nel mondo degli ex tdg Felio! Onore a te per il tuo coraggio. Shalom.

Ringrazio tutti quelli che mi hanno scritto e continuano a scrivermi in privato, in particolare XXXXXXXXXX che tra le molte altre cose, incoraggiamento a cambiare idea e inviti a meditare bene prima di prendere questa decisione, mi scrive anche le seguenti riflessioni:



“Cario Felio, non sei tenuto a credere in tutte le dottrine dello Schiavo diversi documenti ufficiali dimostrano che nessuno è obbligato a credere a determinate interpretazioni, l'importante è che questo atteggiamento non si trasformi in un comportamento che causa divisione nella congregazione. I contenuti di questa tua lettera pubblica se venissero relegati all'ambito privato non comporterebbero un tuo allontanamento dai TdG, è infatti lecito non condividere alcune credenze ufficiali, ma se la pubblichi ti rendi un potenziale "fomentatore di sètte". Pensaci.”


Caro XXXXXXXXXX, grazie per la lunga ed articolata lettera, l'ho molto apprezzata, voglio però concentrarmi unicamente sul breve paragrafo contenente le parole che ho riportato poc'anzi. Tu dici che “nessuno è obbligato a credere a determinate interpretazioni”, sono d'accordo, conosco anch'io le direttive ufficiali che "autorizzano" il dubbio o persino il dissenso se non si trasforma in vero e proprio atto settario, però non sono d'accordo con te quando affermi che pubblicando questa lettera mi trasformo in un fomentatore di sètte. Comunque sia non sto agendo pensando alle eventali conseguenze del mio gesto ma solo avendo in mente le mie sensazioni del momento, e in questo momento quella lettera rispecchia il mio stato d'animo.

Grazie anche per le belle parole d'incoraggiamento che ho evitato di riportare perché preferisco tenerle per me.

All'amico che sicuramente con tutte le migliori intenzioni ti ha "confortato", gli dico solo questo:

Io sono stato segnato per aver espresso i miei dubbi sull'organizzzazione a mia moglie con questo monito:

Tua moglie prima è un tdg, e POI tua moglie. Per tale motivo non avresti dovuto turbarla con i tuoi dubbi. Quando li hai espressi a noi, bastava e avvanzava. Invece tu hai attaccato alla sua salute spirituale!

Dopo alcuni mesi, anche mia moglie è stata "segnata" per aver espresso i SUOI relativi dubbi, ai nostri figli, con la steesa risposta data a me:

Silvana, ti abbiamo segnato perchè hai parlato ai tuoi figli che prima sono testimoni di Geova, e poi tuoi figli! Non avresti dovuto intaccare la loro salute spirituale! Capito caro amico di Felio?

Di fronte a queste regole, alcuni mesi dopo io e mia moglie presentammo la lettera di dissociazione.

Dove non c'è libertà di parola e di espressione, è fin troppo chiaro che ci si trova in una setta! Setta dalla quale abbiamo preso le nostre distanze.

Io oggi ho perso quasi completamente la fede, questo è vero, ma sono in pace con Dio. A mio modo lo prego e Gli riconosco l'onore e il rispetto che ha come Creatore, ma da Lui in giù, per me è tutto discutibile e opinabile! Soprattutto le dottrine dello schiavo che a mio avviso suonano tanto come di favole per adulti. Non me ne volere per la mia solita schiettezza, non è mia intenzione offenderti!

Detto questo, anche se non lo festeggiate, auguro a te, amico di Felio e a tutti voi tdg, che abbiate un anno nuovo migliore di quello passato e che possiate capire onestamente come stanno le cose, ossia: la religone è un grande business mondiale! Prendetene le distanze e vivete la vostra vita con la vostra mente e la vostra personalità interiore, non quella ricostruita da un condizionamento religioso falso e ingannevole. Shalom a tutti, sempre vostro.....